Una domenica delle Palme che quest'anno in Vaticano profuma degli olivi della Sardegna. Sono stati distribuiti stamattina, alle centinaia di migliaia di fedeli presenti in piazza San Pietro a Roma, venti quintali di ramoscelli d'olivo provenienti dai diversi territori dell'Isola.
A rappresentare la Sardegna, in occasione delle Santa Messa presieduta da Papa Francesco, l'assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu, e quattordici fra sindaci e amministratori dei Comuni coinvolti nell'iniziativa: Alghero, Berchidda, Bosa, Giba, Ittiri, Masainas, Oliena, Orgosolo, Orosei, Riola Sardo, Santadi, Uri, Usini e Villamassargia. Il progetto, ideato dall'associazione nazionale Città dell'Olio, ha interessato quest'anno i quasi 30 Comuni che in Sardegna aderiscono all'associazione, insieme alle Camere di Commercio di Cagliari e Sassari.
"La Regione ha affiancato i sindaci dei Comuni sardi che aderiscono all'associazione Città dell'Olio in occasione della consegna dei ramoscelli d'olivo per la celebrazione del Santo Padre nella Domenica delle Palme – ha detto l'assessore Erriu – è un gesto di pace, unito alla consegna delle palme da parte della Liguria, dall'alto valore simbolico in un contesto internazionale contrassegnato da un periodo di gravi tensioni e allarmi terroristici, che richiamano tutti ad azioni di fratellanza, condivisione e solidarietà". Dopo la celebrazione, la delegazione sarda è stata ricevuta da monsignor Angelo Becciu, sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato, in rappresentanza di Papa Francesco.