Prima pagina Carcere di Bancali, detenuto aggredisce a testate un poliziotto della penitenziaria

Carcere di Bancali, detenuto aggredisce a testate un poliziotto della penitenziaria

L'episodio ha visto come protagonista un detenuto di nazionalità italiana che avrebbe scatenato il caos in una delle sezioni dell'istituto

Nuova giornata di tensione e violenza all’interno della Casa circondariale di Bancali, a Sassari, dove un agente di Polizia Penitenziaria è rimasto vittima di una brutale aggressione durante il turno di servizio. L’episodio, avvenuto intorno alle 13:30, ha visto come protagonista un detenuto di nazionalità italiana che avrebbe scatenato il caos in una delle sezioni dell’istituto.

Secondo la ricostruzione fornita dai rappresentanti sindacali, l’agente è intervenuto per bloccare il ristretto che si era introdotto senza alcun permesso in un’area riservata al passaggio tra le sezioni. Il tentativo di riportare l’ordine è però sfociato nel sangue: il poliziotto è stato colpito violentemente al volto con una testata. A causa del trauma riportato, l’agente è stato costretto a ricorrere alle cure mediche presso il Pronto Soccorso cittadino.

Sull’accaduto è intervenuto con fermezza Antonio Cannas, delegato nazionale per la Sardegna del SAPPE (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria), che ha denunciato la criticità ormai insostenibile della struttura sassarese:

“Verso le 13.30, un detenuto italiano si è intrufolato nelle scale della sezione dei detenuti senza autorizzazione. Subito, il poliziotto di servizio è andato a inseguirlo e si è preso una testata in faccia, ha un grosso bernoccolo ed è poi ricorso alle cure del Pronto soccorso cittadino”.

Il sindacato punta il dito contro l’escalation di episodi simili, chiedendo interventi urgenti per garantire l’incolumità di chi lavora in prima linea:

“Ancora una volta, tutte queste aggressioni non possono più essere tollerate. Il SAPPE continua, ripetutamente, a denunciare una situazione di allarme sotto il profilo dell’ordine e la sicurezza che nel carcere sassarese. Non è più accettabile continuare ad assistere che il personale di polizia di Bancalii sia quotidianamente oggetto di aggressioni che comportano nel 90 per cento di casi al ricorso al pronto soccorso, Serve un segnale abbastanza incisivo che il Sappe denuncerà nelle sedi opportune chiamando in causa coloro che devono preservare l’incolumità dei poliziotti”.

L’episodio riaccende i riflettori sulle condizioni di lavoro all’interno degli istituti penitenziari dell’isola, con il sindacato pronto a dare battaglia legale per tutelare i propri iscritti.

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