L’attività di monitoraggio svolta dalla Guardia di Finanza di Oristano nel corso del 2025 si chiude con un bilancio particolarmente significativo nel contrasto alla diffusione di sostanze illecite. L’azione delle Fiamme Gialle, inserita in una più vasta strategia di presidio territoriale sotto la regia della Prefettura, ha portato alla denuncia di tredici soggetti (tra cui due minorenni) e alla segnalazione di 76 consumatori, inclusi 14 minorenni, alle autorità competenti. Oltre ai provvedimenti giudiziari, l’operazione ha permesso di sottrarre al mercato ingenti partite di droga e strumentazioni destinate allo spaccio.
Il rigore dei controlli ha generato pesanti ripercussioni amministrative per i trasgressori. La Prefettura oristanese ha infatti formalizzato tre diffide all’uso di stupefacenti, oltre a disporre cinque sospensioni della patente e sette divieti di ottenerla. Sul fronte delle licenze per le armi, sono stati emessi cinque provvedimenti tra sospensioni e dinieghi al conseguimento del porto d’armi.
L’impegno quotidiano dei militari e delle unità cinofile si è concentrato strategicamente nei punti caldi della socialità giovanile, laddove il fenomeno del consumo e della vendita al dettaglio risulta più radicato. Sotto la lente d’ingrandimento dei finanzieri sono finiti i principali nodi del trasporto pubblico, come stazioni e fermate dei bus, le piazze più frequentate e, in particolar modo, gli ingressi degli istituti scolastici della provincia, con l’obiettivo prioritario di tutelare le fasce più giovani della popolazione.
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