Notizie Cultura Federico Quaranta scala un nuraghe: pioggia di critiche, poi le scuse

Federico Quaranta scala un nuraghe: pioggia di critiche, poi le scuse

Il conduttore televisivo interviene sui social dopo le polemiche per le immagini che lo ritraevano arrampicato su un monumento millenario della Sardegna

Crediti foto: Federico Quaranta - Facebook

Nei giorni scorsi Federico Quaranta, volto noto della televisione italiana e in particolare della Rai, aveva condiviso sui social alcune immagini scattate durante un soggiorno in Sardegna che lo ritraevano mentre si arrampicava su un nuraghe. Non certo una semplice roccia, ma un monumento millenario tutelato.

Le fotografie hanno immediatamente scatenato una durissima reazione sul web, con centinaia di commenti indignati che hanno definito il gesto pericoloso e irrispettoso.

Oggi però, Quaranta è tornato sull’accaduto con un lungo messaggio di scuse pubblicato sui propri profili social. Il conduttore ha ammesso di aver agito d’impulso e senza riflettere sulle conseguenze. “Mi sono arrampicato su un nuraghe sardo. Non l’ho danneggiato, non l’ho vandalizzato, non l’ho profanato. Ma sono stato imprudente e irrispettoso. E questo basta a rendere il gesto sbagliato” ha scritto.

Nel suo intervento, Quaranta ha rivolto un’accorata richiesta di perdono. “A chi ama la Sardegna — e io la amo profondamente — chiedo scusa. Chiedo scusa a chi ha compreso e mi ha perdonato, e anche a chi si è sentito ferito, tradito, arrabbiato. Non intendo discutere, giustificarmi o minimizzare: ho capito l’errore e sono disposto a pagarne le conseguenze”.

Il conduttore ha poi allargato il discorso alla tutela dei nuraghi, richiamando l’attenzione su problemi ben più gravi e quotidiani, come il degrado, l’abbandono, l’uso improprio e il saccheggio di molte strutture archeologiche, spesso dimenticate e non adeguatamente protette. Quaranta ha infine commentato anche le reazioni più dure ricevute, comprese quelle che lo vorrebbero “non più benvenuto” in Sardegna.

“Capisco la rabbia: nasce dall’amore per una terra che non è solo paesaggio, ma identità, memoria, radice”. Nonostante le polemiche, il conduttore ha ribadito la volontà di continuare ad amare e raccontare la Sardegna con rispetto e responsabilità, riconoscendo che l’isola merita sempre attenzione e tutela, al di là degli errori individuali.

Tra i commenti anche quello della collega conduttrice sarda Valentina Caruso, che proprio all’Università di Cagliari ha studiato archeologia. “So quanto ami profondamente la mia bellissima terra” scrive. “So quanto ti stia a cuore raccontarla al mondo con passione e rispetto. Hai sbagliato, è vero, ma hai avuto il coraggio e l’onestà di riconoscerlo subito, chiedendo scusa più volte e continuando a farlo. Questo dice molto di te”.

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