Regione Abbanoa, l’assemblea dei soci conferma: gestione pubblica sino al 2028

Abbanoa, l’assemblea dei soci conferma: gestione pubblica sino al 2028

Via libera con il 92% dei consensi al percorso per mantenere la gestione pubblica del servizio idrico attraverso la riduzione di capitale

La larga maggioranza degli azionisti di Abbanoa ha dato il proprio assenso al nuovo percorso che consentirà di riportare al 31 dicembre 2028 la scadenza dell’affidamento del servizio idrico integrato, evitando così la gara internazionale prevista a partire dal 2026. La decisione, che comprende i voti della Regione e dei 342 Comuni soci, è stata approvata con il 92,01% dei voti favorevoli, il 7,99% di astenuti e nessuno contrario.

Prevista dunque la restituzione alla Regione dell’aiuto di Stato erogato nel 2013, pari a 187 milioni di euro, oggi rivalutati a circa 223 milioni. All’assemblea era presente l’86,6% del capitale sociale. Il gestore precisa: “La restituzione avverrà senza alcun riflesso sull’operatività di Abbanoa, senza alcun rialzo sulle tariffe e senza alcuna limitazione agli investimenti per l’efficientamento delle infrastrutture”.

Il contesto

Nel 2013 Abbanoa attraversava una fase di forte criticità finanziaria. L’intervento della Regione, con un aumento di capitale da 187 milioni qualificato come aiuto di Stato, venne autorizzato dalla Commissione europea a condizione di ridurre la durata dell’affidamento di tre anni – dal 2028 al 2025 – e di predisporre una gara aperta ai privati dal 1° gennaio 2026. La restituzione dell’aiuto consente ora di superare tali vincoli.

La situazione oggi

Oggi la situazione finanziaria della società è radicalmente cambiata. Con un capitale sociale di 288 milioni di euro, Abbanoa ha chiuso l’ultimo esercizio con un utile di 2,663 milioni, in crescita del 54% rispetto all’anno precedente. Il valore della produzione ha raggiunto i 342,566 milioni, con un incremento quasi del 7%, mentre gli investimenti sono saliti a 121,3 milioni, in aumento di oltre il 20%. Anche i ricavi, pari a 298,96 milioni, mostrano un progresso significativo, accompagnati da un risultato della gestione finanziaria positivo per 10,76 milioni. Il patrimonio netto, che ammonta a 340,264 milioni, registra anch’esso un miglioramento. Condizioni che consentono ad Abbanoa di restituire l’aiuto di Stato.

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