La stagione crocieristica nei porti della Sardegna si è conclusa con un bilancio contrastante. Se da un lato si è registrato un incremento nel numero degli approdi totali (282, con un aumento di 12), dall’altro si è verificato un calo nel flusso complessivo dei passeggeri.
L’Autorità Portuale ha contabilizzato 660.000 viaggiatori, segnando una flessione del 4,5% (pari a 25.000 unità in meno) rispetto al 2024. Questo risultato si discosta dalle proiezioni iniziali, che all’inizio dell’anno stimavano un aumento fino a 700.000 passeggeri attesi nelle località turistiche isolane.
La riduzione è attribuibile principalmente all’esclusione di Cagliari dalle rotte delle navi di maggiore capienza, alla cancellazione di dieci scali a Golfo Aranci e al totale azzeramento delle toccate nel porto di Oristano.
Tuttavia, il trend negativo è stato in gran parte mitigato dalla performance di altri scali. In particolare, il porto di Olbia ha compiuto un balzo storico, registrando un incremento del +96% e raggiungendo un record di circa 186.000 passeggeri. Positivi anche i risultati di Porto Torres (+4%) e di Arbatax, che ha raddoppiato il volume di traffico accogliendo navi di piccole dimensioni.
L’ultima nave a chiudere la stagione 2025 è stata la Clio, unità della compagnia americana Grand Circle Cruise Lines, appartenente al segmento del turismo di lusso e culturale, che oggi ha fatto scalo ad Arbatax con 67 ospiti a bordo.
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