Province Sassari Berchidda, assolto dall’accusa di detenzione stupefacenti: era lassativo

Berchidda, assolto dall’accusa di detenzione stupefacenti: era lassativo

Il fatto risale a 8 anni fa, i Carabinieri rinvennero polvere bianca in un barattolo di caffè: le analisi accertano che si trattava di mannite e non cocaina

Antonio Stefano Casu, 62 anni e già noto alle Forze dell’Ordine, residente a Berchidda, è stato assolto con formula piena dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il Tribunale ha infatti stabilito che “il fatto non sussiste”.

Il caso risale a più di otto anni fa, quando i Carabinieri rinvennero 32 grammi di polvere bianca all’interno di un barattolo di caffè custodito in un mobile della sua casa. Sebbene inizialmente ritenuta cocaina, le analisi hanno successivamente accertato che si trattava di mannite, una sostanza lassativa comunemente impiegata per tagliare lo stupefacente.

L’attività investigativa e la perquisizione dell’abitazione e del vasto terreno circostante, situato nelle campagne di Berchidda e utilizzato come riserva di caccia, erano state avviate dopo che l’uomo – secondo la ricostruzione dei militari – si era liberato di un involucro contenente una piccola quantità di cocaina gettandolo dal finestrino dell’auto su cui viaggiava con un’altra persona. Per la ricerca sul vasto fondo agricolo furono mobilitati anche i Carabinieri Cacciatori di Sardegna.

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