In Evidenza Truffa a Lanusei, 73enne raggirata da due finti Carabinieri: sottratti 120.000€

Truffa a Lanusei, 73enne raggirata da due finti Carabinieri: sottratti 120.000€

I due presunti autori, un 41enne casertano e un 58enne napoletano, sono stati individuati e denunciati per truffa aggravata

Una donna di 73 anni residente a Lanusei è stata vittima di una truffa telematica estremamente elaborata, che le ha sottratto quasi 120.000 euro. Convinta di collaborare con le Forze dell’Ordine per sventare un presunto attacco al suo conto, la vittima ha invece trasferito l’intera somma ai reali autori del raggiro.

L’inganno è iniziato la mattina del 13 agosto 2025, quando la donna ha ricevuto un Sms, apparentemente proveniente da Nexi, che segnalava una transazione sospetta di 990 euro e forniva un contatto telefonico per annullarla. Dopo aver chiamato, un falso operatore le ha suggerito di rivolgersi ai Carabinieri.

Pochi minuti dopo, la 73enne è stata richiamata da un numero identico a quello della Centrale Operativa dei Carabinieri di Lanusei, abilmente clonato tramite la tecnica del caller ID spoofing. Un uomo, spacciandosi per un militare di nome Giuseppe, ha guadagnato la sua fiducia e l’ha persuasa a recarsi immediatamente in banca per eseguire tre bonifici urgenti, per un totale di 119.800 euro, verso conti “Findomestic”, presentati come conti di sicurezza.

Solo in un secondo momento la donna ha realizzato la truffa e ha sporto denuncia. Le indagini successive, condotte dai militari, hanno portato all’identificazione dei presunti responsabili: un 41enne e un 24enne della provincia di Caserta, e un 58enne napoletano, tutti deferiti per truffa aggravata. L’attività investigativa ha inoltre consentito di recuperare 30.800 euro, che verranno restituiti alla vittima.

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