Arrestato e condotto in carcere un 25enne residente a Uta, già noto alle Forze di Polizia, accusato di maltrattamenti in famiglia ai danni della madre convivente. L’arresto è stato eseguito ieri sera dai Carabinieri della Stazione di Decimomannu, in ottemperanza a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Cagliari.
Il provvedimento è il risultato di un’attività investigativa avviata lo scorso settembre, dopo un primo intervento dei militari presso l’abitazione familiare. In quell’occasione, a seguito di una violenta lite domestica, l’uomo – in evidente stato di alterazione psicofisica – aveva aggredito verbalmente e fisicamente la madre, costringendola ad allontanarsi da casa per paura di ulteriori episodi di violenza.
Il giorno successivo, la donna si era recata presso la Stazione dei Carabinieri per presentare formale denuncia, raccontando una situazione di vessazioni e maltrattamenti protratta nel tempo.
Le successive indagini hanno permesso di raccogliere elementi concreti a carico del giovane, delineando un quadro di gravi indizi di colpevolezza che ha spinto l’Autorità Giudiziaria a disporre la misura cautelare.
Al termine delle formalità di rito, il 25enne è stato trasferito nella Casa Circondariale “Ettore Scalas” di Uta, dove resta a disposizione del magistrato.
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