Con un investimento di 22,5 milioni di euro la Regione si prepara a rinnovare diverse strutture universitarie di Cagliari. Un finanziamento importante destinato al restyling e all’ampliamento di alcuni stabili del capoluogo, che segnerà tra l’altro anche il ritorno in funzione di Palazzo Vivanet, lo storico edificio di via Roma inutilizzato da tempo. Sono 11,6 i milioni di euro messi sul piatto dall’esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria e per gli arredi del Palazzo al civico 61.
La storia
Costruito tra il 1893 e il 1895 su progetto dell’architetto Cesare Picchi, il palazzo fu commissionato dai fratelli Antonio e Filippo Vivanet e rappresenta uno dei più significativi esempi di architettura neogotica in città. La facciata, caratterizzata da portici a sesto acuto, fu anche la prima applicazione del regolamento edilizio che prevedeva i porticati lungo la via Roma, dando così origine all’assetto architettonico che ancora oggi definisce il fronte mare cagliaritano.

L’edificio ha una pianta a U sviluppata su tre piani, ma è soprattutto la sua facciata ad essere diventata una vera cartolina, incastonata tra la Stazione dei treni e piazza Matteotti. Il rivestimento in cotto a vista e gli elementi decorativi neogotici rubano subito l’occhio, ma è soprattutto quella discrepanza di colori al centro che racchiude una storia nella storia.
Durante i bombardamenti del 1943 il palazzo fu letteralmente sventrato da una bomba, ma nonostante i danni gravissimi riuscì a sopravvivere e fu ripristinato come da progetto originale, mantenendo una sorta di “cicatrice” con quel segno sulla parte centro-orientale della facciata.
Nel corso della sua storia, il Palazzo Vivanet ha ospitato un cinema-teatro, un albergo e, più recentemente, una sede della Casa dello Studente.

Gli anni recenti
Dopo l’apertura del Campus universitario in viale La Plaia, la struttura era rimasta inutilizzata in attesa di una riqualificazione. Un incendio nel novembre 2023, divampato in un deposito al piano rialzato, aveva ulteriormente compromesso gli interni, provocando anche il crollo di una scalinata.
Ora, con il nuovo progetto, il Palazzo Vivanet potrebbe finalmente tornare un punto di riferimento per la vita universitaria cagliaritana, sempre nel rispetto della grande valenza storica e architettonica di un edificio simbolo della città.
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