Un passo avanti nella vertenza entrate tra la Regione Sardegna e lo Stato. A Roma, nell’incontro con il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il vicepresidente della Regione e assessore al Bilancio Giuseppe Meloni ha ottenuto il riconoscimento delle difficoltà legate alle minori entrate Irpef e alla necessità di garantire compensazioni.
“Il ministro ha preso atto della situazione delle Regioni a statuto speciale e per quel che ci riguarda della Sardegna, relativamente alle minori entrate Irpef e l’esigenza di trovare una compensazione rispetto al mancato gettito” ha spiegato Meloni a margine dell’incontro. Mancano all’appello circa 200 milioni di euro per il 2025, assenti dai sette decimi dell’Irpef riscossa nell’Isola. “Il ministro si è riservato di completare i suoi calcoli e gli approfondimenti necessari per capire in quali termini possono essere compensate le mancate entrate per l’isola”.
Sul tavolo anche il contenzioso giudiziario aperto dalla Regione nei confronti dello Stato per un credito di 1,7 miliardi di euro. Un tema cruciale, che si intreccia con la battaglia per il riconoscimento del principio di insularità.
“È stato un confronto molto utile anche perché il ministro ha concordato sulla necessità di attivare un confronto specifico per superare la vertenza in corso” ha detto ancora Meloni. “Il ministro si è impegnato a fissare un tavolo entro il mese di settembre alla presenza della presidente della Regione, Alessandra Todde. Sarà quella l’occasione per attivare anche il confronto sul tema dell’insularità, altro capitolo fondamentale per l’Isola e che dobbiamo definire quanto prima”.
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