È finito sotto misura cautelare con divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico un impiegato 42enne di Capoterra, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di una serie di condotte persecutorie nei confronti di una donna di 37 anni residente nello stesso Comune.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai Carabinieri della Stazione locale, tutto ha avuto inizio lo scorso marzo. Da allora l’uomo avrebbe perseguitato la donna con continue minacce, insulti e pedinamenti, alimentando in lei un costante stato di ansia e paura per la propria sicurezza.
Le denunce sporte dalla vittima, unite a elementi investigativi precisi, hanno permesso ai militari di delineare un quadro indiziario definito grave dall’Autorità giudiziaria. È scattata così l’applicazione della misura interdittiva del divieto di avvicinamento, rafforzata dal controllo tramite braccialetto elettronico, già installato dai Carabinieri.
L’Arma, che ha mantenuto un costante raccordo con la Procura della Repubblica durante tutte le fasi dell’inchiesta, continuerà ora a monitorare con attenzione il rispetto della misura.
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