Una donna di sessant’anni, impiegata come collaboratrice domestica a Cabras, è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di aver sottratto 405 euro in contanti dall’abitazione in cui lavorava.
La vicenda è emersa in seguito alla denuncia dell’anziana proprietaria di casa, la quale aveva segnalato la sparizione di una borsa contenente un’ingente somma, ben 80mila euro. A quel punto, i militari hanno contrassegnato le banconote rimanenti nell’abitazione. Durante un successivo controllo, la colf è stata sorpresa in possesso del denaro, nascosto in una borsa frigo, con tutte le banconote recanti i segni di riconoscimento apposti dai carabinieri.
L’arresto è stato convalidato dal Tribunale. La donna, assistita dall’avvocato Fabio Costa, è stata poi rimessa in libertà con l’obbligo di firma, in attesa del processo fissato per giovedì 24 luglio. Le indagini proseguono, poiché sembra che nell’abitazione della sessantenne sia stato rinvenuto ulteriore denaro.
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