Province Sud Sardegna San Basilio, sequestrata un’officina abusiva: rifiuti pericolosi sversati nel terreno

San Basilio, sequestrata un’officina abusiva: rifiuti pericolosi sversati nel terreno

Capannone attrezzato ma senza autorizzazioni a San Basilio: i Carabinieri scoprono anche sversamenti pericolosi

Un’officina meccanica abusiva, nascosta nelle campagne di San Basilio, è finita al centro di un’operazione dei Carabinieri che ha portato al sequestro dell’intera struttura e a una sanzione da oltre 5mila euro. L’intervento è scattato nella serata di venerdì 11 luglio, dopo un’attività d’indagine condotta dai militari sulla base di informazioni raccolte nei mesi precedenti.

Il blitz si è svolto in località Pranu Mois, dove i militari hanno sorpreso un uomo di 30 anni intento a riparare due auto all’interno di un capannone di circa 140 metri quadri, dotato di ponte sollevatore, strumentazione da carrozzeria e perfino un laboratorio per la gestione delle centraline elettroniche. All’esterno, in attesa di assistenza, altre tre vetture. Ma dietro l’apparente regolarità si nascondeva un’attività totalmente priva di autorizzazioni.

Durante l’ispezione, i Carabinieri hanno scoperto anche violazioni ambientali di particolare gravità. All’interno dell’area erano presenti rifiuti speciali pericolosi, tra cui oli esausti, filtri e solventi, alcuni dei quali già sversati sul terreno. Un quadro allarmante, con potenziali ripercussioni sulla salute del suolo e delle falde acquifere.

Il capannone è stato posto sotto sequestro insieme a tutte le attrezzature presenti. Per il titolare, oltre al sequestro penale dei rifiuti pericolosi, è scattata una sanzione amministrativa di 5.164 euro per esercizio abusivo dell’attività di autoriparazione.

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