Regione Salaris (Riformatori): “Lo spopolamento non è un processo irreversibile”

Salaris (Riformatori): “Lo spopolamento non è un processo irreversibile”

"Nessun territorio può essere considerato perso per definizione", aggiunge il segretario e consigliere regionale di Riformatori

Il segretario e consigliere regionale dei Riformatori Sardi, Aldo Salaris, esprime una netta contrarietà al Piano Strategico Nazionale per le Aree Interne, che a suo dire sembrerebbe contemplare l’idea di accompagnare alcuni territori verso l’abbandono anziché supportarli con politiche attive di sviluppo.

“Chi sostiene che lo spopolamento delle aree interne sia un processo irreversibile ha, di fatto, deciso di non intervenire,” ha dichiarato Salaris, criticando duramente l’approccio del Piano.

Per il consigliere, si tratta di un metodo “preoccupante” e sbagliato nel merito, poiché “rinunciare a programmare significa rinunciare alla politica.” Salaris ha enfaticamente affermato che “nessun territorio può essere considerato perso per definizione,” e che accettare che alcune comunità siano lasciate al loro destino è una “forma di deresponsabilizzazione che rischia di diventare sistemica.”

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it