Notizie Cagliari Cagliari, Mura: “Sinistra cancella divieto di bivacco, ma non contrasta povertà”

Cagliari, Mura: “Sinistra cancella divieto di bivacco, ma non contrasta povertà”

Il consigliere di Alleanza Sardegna, Roberto Mura, attacca la Giunta Zedda: "Necessario potenziare ulteriormente le misure per contrastare la povertà estrema"

“Più senzatetto in strada, ma il centrosinistra pensa a cancellare il divieto di bivacco e accattonaggio”. Questo l’affondo del consigliere comunale di Cagliari, Roberto Mura, contro l’amministrazione Zedda e la maggioranza di centrosinistra. Secondo Mura, i dati sui senza fissa dimora sono in crescita ma il Campo largo in questi mesi non ha fatto nulla per i più sfortunati, se non andare contro la norma di divieto di bivacco introdotta dalla precedente amministrazione Truzzu.

L’esponente di Alleanza Sardegna sottolinea che “a Cagliari il numero di persone senza fissa dimora continua ad aumentare, segno evidente di una crisi sociale che sta colpendo duramente la città”.

Situazione che secondo Mura non viene affrontata a dovere. “In un contesto del genere, ci si aspetterebbe un’azione politica forte, seria, concreta da parte di chi governa la Città che miri a supportare con più decisione la rete sociale di associazioni di volontariato che ogni giorno affrontano queste problematiche. E invece no. Il centrosinistra cittadino ha deciso di concentrarsi su un’altra priorità: eliminare il divieto di bivacco e accattonaggio“.

“Invece di potenziare ulteriormente le misure per contrastare la povertà estrema, i servizi sociali o aumentare i posti nei dormitori, si lavora per abolire un regolamento perfettibile ma che comunque può essere uno strumento per contenere il degrado urbano. Un approccio miope e pericoloso – attacca Mura – che non risolve nulla ma anzi rischia di peggiorare la situazione. Non si aiutano i più fragili lasciandoli in strada, senza regole, né soluzioni”.

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