La sala d’attesa per i visitatori del Carcere di Uta è pronta a trasformarsi in uno spazio accogliente grazie ad un importante progetto di riqualificazione.
Fino al 4 luglio sarà lo street artist Manu Invisible a intervenire con la sua a arte per rendere l’ambiente più sereno, specialmente per i minori in visita ai genitori detenuti.
“Questo progetto sottolinea l’importanza di creare ambienti che favoriscano il benessere psicologico ed emotivo dei minori – si legge in una nota diffusa – anche in contesti difficili come quello carcerario. L’arte e la creatività diventano strumenti fondamentali per superare le barriere e promuovere un’esperienza più umana e meno traumatica”.
L’intervento rientra nel progetto “Liberi dentro per crescere fuori” che ha lo scopo di contrastare la povertà educativa minorile.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
