Un nuovo traguardo per l’ospedale San Martino di Oristano, dove ha preso ufficialmente il via l’attività chirurgica della Struttura Semplice Dipartimentale di Otorinolaringoiatria, guidata dal dottor Andrea Melis. Affiancato dai colleghi Marco Vinci e Maria Antonietta Collu, lo specialista ha avviato una serie di interventi mirati a risolvere le principali patologie di orecchie, naso e gola, in regime di day surgery e in anestesia locale con sedazione.
“Si tratta di interventi chirurgici in anestesia locale con sedazione – spiega il dottor Melis – come la decongestione dei turbinati
inferiori attraverso una nuova tecnologia, la risonanza quantica
molecolare, che consente di ridurre il volume dei turbinati inferiori in pazienti che non rispondono più alla terapia medica convenzionale”.
Un importante passo avanti che amplia l’offerta sanitaria della Asl 5, consolidando il ruolo del reparto anche a livello regionale. A poco più di un anno dalla sua nascita, l’Unità operativa dell’ospedale oristanese si distingue per la qualità delle cure e per una mobilità attiva in costante crescita: nel 2024 sono state erogate 3.229 prestazioni, di cui ben 2.508 destinate a pazienti esterni. Oltre la metà di questi ultimi non risiede nella provincia di Oristano, a conferma dell’attrattività del servizio.
La nuova fase chirurgica si aggiunge alle attività di diagnostica ambulatoriale di primo e secondo livello, rendendo l’Otorinolaringoiatria del San Martino un punto di riferimento regionale nella diagnosi e trattamento delle patologie ORL.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
