Sono finiti agli arresti domiciliari due uomini accusati di aver messo a segno un colpo in un’abitazione privata di Usini, da cui sarebbero stati sottratti gioielli in oro per un valore complessivo di circa 100mila euro. La misura cautelare è stata eseguita dai carabinieri del Comando provinciale di Sassari, su disposizione del Gip, al termine di un’indagine condotta sotto la direzione della Procura della Repubblica.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il furto sarebbe avvenuto lo scorso 13 marzo. I due sospettati si sarebbero introdotti all’interno della casa dopo averla presa di mira, riuscendo a trafugare numerosi monili in oro. A tradirli, però, sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, che hanno permesso di seguirne gli spostamenti e identificarli mentre si muovevano a bordo di una Fiat Panda noleggiata.
Un ulteriore riscontro è arrivato con una perquisizione nell’abitazione di uno dei due, dove è stato ritrovato un orologio compatibile con quello rubato durante il colpo del 13 marzo. L’indizio ha rafforzato la posizione dei due uomini, ora accusati di furto in concorso in abitazione e sottoposti agli arresti domiciliari in attesa degli sviluppi giudiziari.
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