Sarroch, Villa San Pietro, Pula, Chia e Domus De Maria sono rimaste senza acqua potabile a causa di un guasto avvenuto nella condotta del Tecnocasic.
Come reso noto da Abbanoa infatti, il guasto ha comportato la sospensione dell’approvvigionamento dall’invaso del Mulargia. Pertanto, è stata attivata l’alimentazione dall’invaso del Cixerri che però ha una risorsa idrica notevolmente peggiore dal punto di vista della qualità dell’acqua.
I parametri di torbidità risultano essere troppo elevati per via della forte presenza di manganese: ci sono tra i 600 e i 900 microgrammi per litro rispetto alla media standard di 70-100.
“La criticità è destinata a rientrare tra due giorni – comunicano intanto da Abbanoa – quando il Tecnocasic stima di concludere la riparazione e ripristinare l’alimentazione dall’invaso del Mulargia con acqua di migliore qualità”.
Per questo motivo, l’azienda ha attivato un servizio di autobotti che sono stati alimentati dall’acquedotto Sud-Occidentale. Il servizio dovrebbe essere operativo già da domani mattina.
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