Un forte boato, un tetto che cede improvvisamente, e una tragedia sfiorata per pochi minuti. È accaduto nella serata di sabato 21 giugno, intorno alle 19.30, nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo a Banari, dove è crollato il tetto della sagrestia. Solo mezz’ora prima si trovava lì il parroco don Tore Ruzzu, fortunatmente illeso perché andato via inconsapevolmente in tempo.
Inizialmente il sacerdote, che abita a pochi metri dalla chiesa, aveva attribuito il boato a un aereo. A fargli capire la gravità della situazione è stata una telefonata del sindaco Francesco Basciu, che si trovava a Roma per il Giubileo degli Amministratori, avvisato da alcuni cittadini.
Immediatamente attivata la macchina dei soccorsi: sul posto sono intervenuti i Carabinieri insieme ai Vigili del fuoco, che in tarda serata hanno disposto la chiusura della sagrestia e avviato le prime operazioni di messa in sicurezza, con l’ausilio di un mezzo con cestello.
Nonostante il disastro, la chiesa è rimasta agibile, tanto che domenica mattina si è celebrata la messa regolarmente.
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