Gli screening sanitari ai bambini proposti dalle Forze Armate per il 10 e l’11 maggio hanno fatto storcere parecchio il naso all’amministrazione comunale di Cagliari, che li ha definiti “propaganda di guerra”. Una frase che non è stata gradita dal deputato sardo di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda.
Il parlamentare infatti ha voluto replicare attraverso una nota: “È avvilente la polemica sulla raccolta fondi e gli screening pediatrici gratuiti da parte delle nostre Forze Armate, con la collaborazione delle nostre Aziende sanitarie, delle varie Istituzioni comunali e regionali”.
“Se dai gruppi indipendentisti e antagonisti anarchici è la solita protesta, fa specie – ha proseguito Deidda – vedere che esponenti di Pd, 5 Stelle e progressisti a Cagliari smentiscano i loro rappresentanti istituzionali, in prima fila alla presentazione, e inseguono demagogicamente gli antagonisti contro le nostre Istituzioni militari”
Il deputato poi conclude: “Quale propaganda bellica. I partner di questa iniziativa sono aziende dello Stato ed eccellenze italiane. Nel campo largo, che governa Comune e Regione, regna la confusione il tutto contro tutti e coinvolgono pure la più sincera beneficenza”.
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