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Mura: “Il M5S fa magheggi sfruttando il silenzio per la morte del Papa”

Il deputato di Fratelli d'Italia al parlamento della Repubblica grida allo scandalo in merito alla questione sulla decadenza di Alessandra Todde

Francesco Mura, deputato di Fratelli d’Italia al parlamento della Repubblica italiana, attacca il Movimento 5 Stelle accusando che gli stessi stiano sfruttando il silenzio dei media sulla politica, dovuto alla scomparsa del Santo Padre, per effettuare dei magheggi in merito alla questione decadenza di Alessandra Todde.

Il M5S sta approfittando del silenzio dei media nazionali e locali sulla politica perché la notizia più importante è la morte del Santo Padre. Il silenzio è stato rotto dalla lettera del prof. Fercia, lui è un componente del collegio di garanzia elettorale che ha deposto il documento di decadenza; nonché è il legale indicato per difendere e sostenere la tesi della decadenza Todde”, dichiara Mura.

“Fercia denuncia che il facente funzioni, colui che ha sostituito nella Corte d’appello di Cagliari, la dott. Cucca andata in pensione, avrebbe convocato una riunione per il 2 maggio dove si ridiscuterebbe l’affidamento dell’incarico dato a prof. Fercia dalla stessa Cucca. Sostiene che ci sarebbe la volontà di sostituire la difesa e darla ad un’avvocata, che potrebbe essere la moglie di colui che è chiamato a difendere la presidente Todde dal punto di vista penale”.

Mura infine conclude: “Questo griderebbe allo scandalo, e noi non staremo a guardare rispetto a questa vicenda, il diritto dei sardi di essere governati venga oscurato da chi invece fa dei magheggi approfittando della morte del Santo Padre”.

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