Province Sud Sardegna Maracalagonis, lite per motivi sentimentali finisce nel sangue

Maracalagonis, lite per motivi sentimentali finisce nel sangue

Due giovani si sono duramente scontrati, ferendosi a vicenda con un coltello: alcuni testimoni hanno allertato le forze dell'ordine dopo aver sentito urla e rumori

Nella notte di giovedì 10 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Quartu Sant’Elena, con il supporto della Stazione di Maracalagonis, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria due giovani, rispettivamente un disoccupato 25enne e un operaio 21enne.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, i due si sono incontrati casualmente in località “Craboni”, uno in sella a una bicicletta e l’altro alla guida di un’autovettura. Sarebbe iniziata una discussione molto accesa, secondo i riscontri, di natura sentimentale. Dalle parole si è passati ad uno scontro violento, durante il quale entrambi avrebbero estratto e utilizzato dei coltelli, ferendosi a vicenda.

Al termine della colluttazione, il 21enne, al volante dell’autovettura, si è allontanato velocemente dal luogo dello scontro, e arrivando al Policlinico Universitario di Monserrato, dove è tuttora in attesa di referto medico. Il 25enne, invece, rimasto sul posto con la sua bicicletta, è stato soccorso dal personale sanitario del 118, arrivato grazie alla segnalazione di alcuni testimoni che avevano udito grida e rumori provenire dalla zona. Il giovane è stato trasportato presso l’Ospedale “Brotzu” di Cagliari, dove le sue ferite sono state giudicate guaribili in pochi giorni.

Nonostante le ricerche svolte immediatamente dopo l’accaduto, non è stato possibile, al momento, rinvenire i coltelli utilizzati dai due uomini. Tuttavia, i Carabinieri hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’area, che saranno attentamente analizzate per ricostruire nei dettagli la dinamica dell’accaduto e accertare con precisione le rispettive responsabilità.

Le indagini proseguono al fine di delineare completamente il quadro della vicenda ed escludere l’eventuale coinvolgimento di altre persone.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it