Una ragazza italiana di 23 anni è stata arrestata ieri pomeriggio a Olbia per reati connessi con lo sfruttamento della prostituzione minorile e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto è avvenuto a seguito di una sentenza definitiva di condanna emesse dalla Procura di Cagliari e la ragazza dovrà scontare una pena di due anni e otto mesi di reclusione.
Secondo quanto ricostruito, le operazioni avvennero nel 2021: in quell’anno infatti fu individuato dalla procura di Cagliari un sistema di prostituzione di minori e spaccio di cocaina a Olbia e in altre città dell’isola.
Così, emerse che i principali responsabili dell’organizzazione erano due: la ragazza arrestata e il fidanzato rumeno, che poi morì pochi mesi dopo. Già al tempo però l’autorità giudiziaria aveva disposto delle misure cautelari in carcere per entrambi.
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