Il quartiere di Sant’Elia a Cagliari si prepara a una trasformazione radicale grazie a un piano di riqualificazione congiunto di Regione e Comune.
Il progetto prevede la creazione di nuove aree verdi, l’ammodernamento dei sottoservizi, la realizzazione di piazze attrezzate e la ristrutturazione degli edifici storici Del Favero e Le Lame.
Molto soddisfatto il sindaco Massimo Zedda, che ha espresso la possibilità di procedere ad una rigenerazione completa del quartiere impiegando oltre 100 milioni di euro grazie all’accordo con la Regione.
“Il progetto di riqualificazione di Sant’Elia è tra quelli che caratterizzano meglio il metodo di governo di questa amministrazione. Possiamo impiegare oltre 100 milioni in un quartiere strategico e che troppo a lungo ha sofferto di tanti disservizi. Procederemo a una rigenerazione complessiva, partendo dai sottoservizi, quindi impianti fognari, idrici e di illuminazione pubblica (tra aprile e maggio 2025) e il completamento, in autunno, del Parco degli anelli”.
I lavori coinvolgeranno i complessi Favero, le Torri, gli Anelli, ai quali si affiancheranno quelli per il nuovo stadio e il palazzetto dello sport.
“Puntiamo anche alla riqualificazione del lungomare, dotandolo di chioschi, percorsi ciclopedonali, mettendo a disposizione della comunità e di nuove professioni anche il Porticciolo per la piccola pesca, facilitando il percorso naturale delle due nuove spiagge che stanno affiorando sul nostro splendido mare. Sant’Elia si doterà anche della Casa della salute e del Centro di quartiere, strutture comunali in stretto raccordo con il distretto socio-sanitario e i servizi sociali”.
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