Province Nuoro Omicidio Marco Mameli, avanti con gli interrogatori | La fidanzata: “Parlate”

Omicidio Marco Mameli, avanti con gli interrogatori | La fidanzata: “Parlate”

La Polizia di Stato prosegue con gli interrogatori sull'omicidio di Marco Mameli e intanto la famiglia del ragazzo continua a lanciare degli appelli affinché qualcuno parli

(Crediti foto: Cronache dalla Sardegna)

Non c’è sosta nelle indagini e negli interrogatori della Polizia di Stato per trovare il responsabile della morte di Marco Mameli. Si scava tra le conoscenze del 22enne di Ilbono, accoltellato durante i festeggiamenti del Carnevale a Bari Sardo, in cui è rimasto ferito anche Andrea Contu, 26enne che era con lui durante l’agguato.

Per quest’ultimo episodio si è assunto le responsabilità Giampaolo Migali, 27 anni di Girasole, che si è però dichiarato innocente per quanto riguarda l’omicidio. Una versione che sembra aver convinto gli inquirenti, impegnati ancora nella ricerca di un’altra persona. Nessuno però sembra aver visto niente.

Ed è proprio la famiglia di Marco a chiedere con forza e a più riprese di abbattere il muro del silenzio. L’ultimo appello arriva dalla fidanzata della vittima, Cristina Amadori: “Marco non è morto… è stato ucciso senza un perché” ha scritto sui social. “In pochi minuti è diventato tutto un incubo perché qualcuno pensa di essere padrone della vita altrui. Vogliamo che chi ha visto e sa parli subito”.

E ancora: “C’è un assassino in libertà che deve essere fermato. Fate la cosa giusta, aiutateci”. Le indagini e gli interrogatori intanto proseguono.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it