Il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, è intervenuto questa mattina durante i lavori dell’Assemblea dei sindaci sul “Fondo unico degli enti locali”.
Il primo cittadino del capoluogo è stato netto: “I Comuni sono allo stremo“. Secondo Zedda infatti sta accadendo un paradosso: “Grazie ai finanziamenti del Fondo unico, gli enti locali usufruiscono di risorse che, in virtù delle regole di partecipazione al Fondo di solidarietà nazionale, di fatto sono costretti a trasferire allo Stato. Questo non accade in tante altre Regioni”.
“Esorto quindi ad aiutare i Comuni, anche perché nella maggior parte dei casi erogano servizi sovracomunali. Solo a titolo di esempio, pensiamo a quanto gli interventi sulla manutenzione stradale e la mobilità sostenibile possano far risparmiare parte della spesa sanitaria regionale”.
Per Zedda “c’è bisogno di un patto, forte e chiaro, tra Regione e Comuni“. E conclude: “Aiutiamo le piccole amministrazioni a sopravvivere nell’erogazione dei servizi, ma anche i grandi Comuni, perché siamo al collasso. Un aiuto concreto significa migliorare la vita dei sardi, in un momento storico in cui lo spopolamento non risparmia nessun paese e città della nostra Regione”.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
