Si attende la cerimonia funebre di Marco Mameli, il giovane di 22 anni proveniente da Ilbono, tragicamente scomparso sabato scorso in via Santa Cecilia a Bari Sardo.
La funzione religiosa potrà svolgersi solo dopo la restituzione della salma ai familiari, evento subordinato al rilascio del nulla osta da parte del pubblico ministero di Lanusei, Giovanna Morra, responsabile delle indagini. È possibile che gli inquirenti abbiano richiesto ulteriori chiarimenti ai medici legali incaricati dalla Procura, prima di concedere l’autorizzazione.
L’autopsia, condotta ieri e protrattasi per quasi sette ore, ha rivelato i dettagli del decesso dell’operaio. Tre le ferite da arma bianca riscontrate: una al cuore, una al fegato e una sul costato. Lesioni inferte da una lama di notevoli dimensioni, brandita da un assassino ancora in libertà.
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