Questa mattina nella Corte d’assise di Sassari si è tenuta una nuova udienza del processo relativo a Michele Fresi, 28enne di Arzachena che il 27 dicembre 2023 uccise il padre colpendolo alla testa con una mazza da baseball.
La difesa oggi ha chiesto la disposizione di una perizia psichiatrica nei confronti del suo assistito, in modo da accertare le capacità di intendere e volere dell’uomo al momento del gesto. Lo stesso imputato aveva affermato di aver fatto uso smodato di droga, anche in occasione della sera del delitto.
Tuttavia, la consulente di parte civile, la psichiatra Dessì, si è schierata contro tale proposta. Nelle precedenti udienze infatti era già stata presentata una relazione alla Corte.
A questo punto spetterà ai giudici la decisione finale sull’eventuale nuova perizia. Intanto, la prossima udienza è stata fissata per il 25 marzo.
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