Notizie Cultura Ulassai, progetto Pnrr consente la rigenerazione culturale del paese

Ulassai, progetto Pnrr consente la rigenerazione culturale del paese

Gli interventi riguardano la riqualificazione degli spazi pubblici, il restauro del patrimonio storico e architettonico, e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale

Ulàssai: dove la natura incontra l’arte” è il nome del progetto grazie al quale la Fondazione Stazione dell’Arte, con il concorso del Comune di Ulàssai, ha ottenuto un finanziamento dell’Unione Europea attraverso il programma NextGenerationEU, nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi.

Gli interventi riguardano la riqualificazione degli spazi pubblici, il restauro del patrimonio storico e architettonico, e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale. Interventi che trasformeranno Ulàssai in un autentico museo a cielo aperto.

Il programma espositivo che si svolgerà dall’8 marzo al 29 novembre, è curato dallo storico dell’arte Marco Peri e punta alla sostenibilità e alla valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale di Ulàssai, coniugando l’eredità di Maria Lai con le straordinarie risorse naturali e paesaggistiche del territorio.

Cuore del programma sarà il Camuc, la Casa Museo Cannas, destinato ad essere uno spazio espositivo dedicato alla promozione e alla crescita culturale e artistica di Ulàssai. Grazie a un recente intervento di restauro, l’intero complesso è stato recuperato e reso accessibile al pubblico.

Riqualificata anche la Stazione dell’arte che ospita l’ampia collezione che l’artista Maria Lai ha donato alla sua comunità.

“La Stazione dell’Arte rappresenta un patrimonio culturale e identitario fondamentale per Ulassai. L’arte e la cultura sono strumenti potenti di crescita e sviluppo. Per questo, attraverso i progetti culturali del progetto Borghi finanziato con i fondi PNNR, continueremo a investire e nelle iniziative che rafforzano il legame tra il territorio, la comunità e il mondo dell’arte contemporanea” ha spiegato il sindaco Giovanni Soru.

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it