(Crediti foto: Ansa)

Della rivalità agonistica, e forse inizialmente con qualche antipatia, tra Filippo Tortu e Marcell Jacobs non si è mai fatto mistero. Ma secondo il Fatto Quotidiano potrebbe esserci stato qualcosa di più.

Secondo quanto riportato dal giornale, tra il 2020 e il 2021 il fratello di Filippo, Giacomo, avrebbe cercato di ottenere delle informazioni relative a presunti casi di doping di Marcell Jacobs che sarebbero stati occultati dalla società del velocista, la polizia di stato.

Una storia nata all’interno di un’inchiesta che ha coinvolto la società Equalize, che in questi giorni sta rispondendo alle accuse di accesso illecito a banche dati istituzionali.

Secondo il Fatto Quotidiano, Giacomo Tortu si sarebbe recato presso la sede della società e avrebbe chiesto persino di accedere alle chat private tra Jacobs e il suo team. Venne incaricato della pratica un hacker vicentino, Pegoraro, ma la supposta chiavetta che sarebbe stata consegnata al fratello di Filippo sarebbe risultata vuota.

Senz’altro, si tratta di una vicenda che farà parecchio discutere nel mondo dell’atletica. Al momento, Giacomo non ha risposto al tentativo di comunicazione con il giornale. Filippo invece ha affermato di essere totalmente ignaro della questione, dichiarandola priva di fondamento e ha escluso che il fratello possa aver svolto qualsiasi ruolo all’interno della vicenda.

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