(Crediti foto: Senso Comune - Facebook)

Un post carico di dolore e soprattutto che fa fatica a comprendere quanto successo. La mamma di Mattia Marotta, il ragazzo vittima di bullismo che si tolse la vita a 15 anni il 13 aprile del 2022, ha affidato ai social la sua amara riflessione dopo che la scritta lasciata in onore del figlio in un muro dello Skate Park di Carbonia è stata deturpata.

“Ammetto di essere gravemente colpita da un dolore che non mi aspettavo – scrive la donna – io però un ultimo tentativo lo voglio fare verso chi spero non abbia capito il messaggio. Mattia scrive questo nella sua lettera di addio, e parla con voi, in generale con tutti voi ragazzi, ma si riferisce a chi gli ha fatto del male”.

“Lo fa privo di ripicca – prosegue la mamma nel post – privo di rabbia, quasi con gioia, vi dice che se siete suoi conoscenti, se avete la sua età e quindi siete suoi coetanei, se non trattate le persone con amore, potreste non avere più tempo di rimediare, le persone non sono eterne. Io con un cuore davvero a pezzi oggi spero che si sia trattato di una bravata senza un particolare significato“.

Il muro, come detto, ospitava infatti un importante messaggio lasciato da Mattia: “Tutte le persone che sono qua hanno circa la mia età. Se siete miei conoscenti, siate consapevoli che le persone non sono eterne. Trattatele bene, con amore“.

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