Sbarcò in Sardegna clandestinamente tre anni fa, per poi far perdere le sue tracce. Un cittadino nordafricano di 36 anni, indicato dall’intelligence come possibile combattente in zone di guerra, è stato rimpatriato per motivi di sicurezza nazionale. A riferirlo è una nota del Viminale.

L’uomo era arrivato illegalmente sulle coste sarde nel 2022 e aveva richiesto protezione internazionale. La domanda è stata respinta dalla Commissione territoriale di Cagliari per “manifesta infondatezza”, decisione poi confermata anche in sede giudiziaria.

Successivamente, il 36enne si era reso irreperibile. La Polizia lo ha rintracciato a Torino, dove è stato arrestato. Con un decreto emesso dal prefetto di Torino, l’uomo è stato espulso e trattenuto presso il Cpr di via Corelli a Milano, prima di essere rimpatriato con un volo charter partito dalla frontiera aerea di Palermo.

Questo provvedimento si inserisce in un più ampio contesto di contrasto alle minacce alla sicurezza nazionale. Dal 2022, sono stati eseguiti 182 provvedimenti di espulsione o allontanamento, di cui 21 emessi direttamente dal ministro dell’Interno.

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