Si è tenuto oggi in assessorato il vertice sul Sulcis che ha visto la presenza di Emanuele Cani, assessore regionale dell’industria, e dei rappresentanti sindacali.
La riunione è stata organizzata in vista di quella in programma per il 17 gennaio a Roma, al Ministero delle Imprese, sulle questioni relative a Eurallumina, Portovesme srl e Sider Alloys.
“Per quanto riguarda Eurallumina – ha spiegato l’assessore Cani – siamo convinti che sia necessario innanzitutto giungere alla ridefinizione del Dpcm sulla metanizzazione della Sardegna e confidiamo che questa operazione possa essere chiusa in tempi rapidi”.
“Sul fronte Portovesme Srl ribadiremo che il piano industriale proposto da Glencore – prosegue Cani – è per noi assolutamente insoddisfacente, così come reputiamo non consona la chiusura della linea zinco, e pertanto chiediamo che l’azienda ne rivaluti la riapertura o in alternativa presenti un vero e proprio piano industriale che possa ricomprendere l’impegno di tutti i lavoratori”.
L’assessore si è soffermato anche su Sider Alloys: “In merito alla questione Sider Alloys, vogliamo capire se, alla luce dei fatti recenti, permanga la posizione di fiducia del Governo nei confronti dell’attuale imprenditore”.
Infine ha concluso: “Chiederemo inoltre che sia inserita nel quadro complessivo della crisi del Sulcis Iglesiente anche la questione Enel, un tema di fatto già all’ordine del giorno, vista l’ipotesi di imminente dismissione, ma sul quale vorremmo costruire un ragionamento orientato alla riqualificazione del sito”.
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