Durante la gara Milan-Cagliari, i tifosi rossoneri si sono espressi con diversi “beee” reiterati nei confronti dello spicchio riservato ai colleghi rossoblù.
Una situazione, l’ennesima, che vede belati razzisti dei tifosi di varie parti d’Italia contro quelli del Cagliari.
Sul suo profilo social Nicola Riva, oggi consigliere di amministrazione del Cagliari calcio, ha espresso sia il suo orgoglio da sardo che la sua amarezza da tifoso.
“Ripensavo ai cori della tifoseria del Milan .. tornerete in serie Bee… niente è cambiato dai cori che papà sentiva negli anni del grande Cagliari, quando ci chiamavano pastori e banditi. Ecco, mi chiedo e mi rendo conto di quanto sia basso il livello di certe tifoserie organizzate..”.
Quindi un monito riservato ai tifosi rossoneri (e non solo).
“Cari pseudo-tifosi, noi di tutto quello che voi ci cantate, ne andiamo fieri, orgogliosi. Il nostro senso di appartenenza è forte, radicato e se voi ci gridate certe frasi, non fate altro che caricarci ancora di piu come tifosi, ma anche e soprattutto come squadra che va in campo. Ogni singolo giocatore del Cagliari che scende in campo, gioca rappresentando un popolo e la sua storia, identità, cultura con grandissimo orgoglio e fierezza”.
I cori intanto sono stati segnalati alla Procura Federale, che dovrà accertare se ci sia stata discriminazione territoriale.
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