Si cerca ancora di far luce sulla tragica morte di Patrick Zola e Ythan Romano, i due adolescenti di 15 e 14 anni rimasti schiacciati nel crollo di un casolare abbandonato a Nuoro la scorsa Pasquetta. Secondo le ultime ipotesi emerse dalle indagini, il dramma potrebbe essere legato a un gioco pericoloso.
I ragazzi, secondo i primi accertamenti, sembrerebbero aver lanciato pietre contro un muro e un pilastro dell’edificio pericolante. Sarà il perito Aldo Mauri, nominato dal gip di Nuoro, a chiarire se questa condotta abbia contribuito al cedimento del solaio che li ha travolti durante quella drammatica sera.
La struttura, in stato di completo abbandono e senza alcuna manutenzione, non garantiva condizioni di sicurezza. Nel crollo, Patrick e Ythan sono rimasti intrappolati sotto le macerie, mentre il terzo compagno è riuscito a dare l’allarme.
Attualmente, 14 eredi della proprietà sono indagati per non aver garantito la sicurezza dell’immobile. Tuttavia, l’inchiesta si concentra anche sull’effettiva causa del crollo.
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