Prima pagina La Regione ha risolto la vertenza perequazione col personale sanitario sardo

La Regione ha risolto la vertenza perequazione col personale sanitario sardo

In campo 25 milioni di euro complessivi, di cui 10 già stanziati dalla legge regionale 1/2023 e 15 dalla legge regionale n 18 del 2024. “Un risultato straordinario” commenta l’assessore Bartolazzi

Dopo quasi vent’anni, la Regione Sardegna ha concluso la vertenza perequazione, secondo quanto riferisce l’assessorato alla Sanità.

Un risultato lungamente atteso da medici e operatori della sanità come riconoscimento della loro dignità professionale e lavorativa, a lungo trascurata.

Si tratta di un risultato straordinario che segna un vero e proprio punto di svolta nella vicenda che vedeva un divario ingiustificato fra gli stipendi dei lavoratori delle aziende sanitarie sarde” ha commentato l’assessore Armando Bartolazzi. Lo ha fatto a margine dell’approvazione della delibera di giunta che sancisce in modo ufficiale la fine di un confronto iniziato il 5 novembre scorso con le parti sindacali e i diversi rappresentanti di categoria.

La delibera di oggi individua finalmente i criteri per la ripartizione delle risorse che ridurranno il divario retributivo tra il personale sanitario della dirigenza sanitaria, della dirigenza PTA (dirigenza dei ruoli professionale, tecnico e amministrativo) e del Comparto nell’ambito delle diverse aziende sanitarie della Sardegna, a partire da quelle più lontane dalla media retributiva pro capite individuata a livello regionale, ossia Arnas Brotzu e AOU Cagliari”.

La Regione mette in campo 25 milioni di euro complessivi, di cui 10 già stanziati dalla legge regionale 1/2023 e 15 dalla legge regionale n 18 del 2024.

Un’iniezione di risorse mai impiegate prima che sottolineano ancora di più la volontà mia personale e della Giunta tutta di rispettare l’impegno preso con i lavoratori e di risolvere una volta per tutte questa situazione” ha concluso Bartolazzi.

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