(Crediti foto: Luigi Canu)

Tanta fatica per la Dinamo, ma alla fine arriva la seconda vittoria consecutiva in Europa e la terza complessiva. Nel match di Fiba Europe Cup i sassaresi si sono imposti per 69-66 sull’Anwil.

Grande partita a livello difensivo da parte di entrambe le squadre, tante pecche e stanchezza invece a livello offensivo che poi sono diventate più evidenti con il passare dei minuti. Quel che conta però è che la Dinamo si sia presa, oltre il successo, anche il primato del proprio girone.

La partita

Le due squadre scendono sul parquet con l’intenzione di non lasciar andare via il proprio avversario. Il risultato è un primo quarto equilibratissimo che si chiude sul 22-22. 

Da un lato in casa Dinamo si nota nuovamente qualche problema in fase difensiva, ma compensano i rimbalzi sia offensivi che difensivi di Halilovic, davvero uomo ovunque, e i punti di Bendzius, a cui bastano i primi 10′ per andare in doppia cifra.

Nel secondo quarto la gara si blocca per circa 4′, con le due squadre che rimangono ferme sul 24-24 fino alla lunga decisione che porta all’annullamento dei punti assegnati per interferenza di Renfro a Funderburk.

Da quel momento in poi, torna la dinamicità del primo quarto, ma con una differenza: la Dinamo fa fatica a costruire le azioni offensive. L’Anwil ringrazia e si affida a Luke Nelson che guida il club polacco al +1 all’intervallo lungo sul 38-39.

I biancoblù sistemano la difesa, ma continuano a fare grande fatica in attacco. A risolvere la situazione allora ci pensano le triple di Sokolowski, Bendzius e Bibbins che via via costruiscono un vantaggio cospicuo che si chiude con il +7 firmato da Tambone sulla sirena che porta il match sul 59-52.

La carestia di punti si replica nell’ultimo quarto di gara, con la Dinamo che a quel punto prova a gestire il vantaggio acquisito. Il problema è che l’Anwil riesce a far sue tutte le ‘mezze-palle‘ e a volte il solo Renfro non basta a contrastare la manovra offensiva polacca.

A questo si aggiungono delle decisioni arbitrali discutibili per un antisportivo non fischiato a Taylor, che avrebbe potuto portare la Dinamo sul +10 e con il possesso in mano. I polacchi allora approfittano e si portano sul -4 ad un minuto dalla fine (67-63).

La squadra di coach Markovic prova a tenere le distanze, ma l’Anwil dimostra di non essersi dato ancora per vinto e accorcia ulteriormente sul 69-66, punteggio con cui si chiude la gara.