La Sardegna si conferma per l’ennesima volta una delle più importanti mete turistiche estive. In particolare, la parte settentrionale con Olbia che ha accolto da sola oltre il 52% degli arrivi totali nell’isola.
Ad effettuare l’analisi è stato il Centro Studi e Comunicazione del Consorzio universitario di UniOlbia che ha poi elaborato dei dati anche a livello regionale.
Ben due milioni e mezzo di persone, su un totale di quattro milioni e ottocentomila, sono atterrate o sbarcate nello scalo gallurese e poi da lì si sono spostate nelle rinomate aree limitrofe, soprattutto in Costa Smeralda.
Numeri che confermano la crescita costante degli ultimi 6 anni, ad esclusione degli anni di fermo causati dalla pandemia: rispetto al 2023 c’è stato un aumento quasi del 3%. Nel complesso invece, per quanto riguarda la Sardegna, la crescita è stata del 4% rispetto allo scorsa stagione estiva.
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