Non c’è alcun messaggio di Igor Sollai per il fratello di Francesca Deidda che dica “sono innocente, incontriamoci”. Lo chiarisce sui social l’avvocato Gianfranco Piscitelli, legale del 43enne accusato dell’omicidio della compagna e tutt’ora rinchiuso nel carcere di Uta, che secondo indiscrezioni di stampa avrebbe inviato una lettera al cognato Andrea Deidda.
“Mio nonno, grande saggio, spesso mi diceva frasi, proverbi creati da lui che con il tempo, crescendo, ho capito essere delle Grandi Verità” scrive l’avvocato. “Una di queste mi ricordo diceva “quando un cane alza la zampa, tutti gli altri lo imitano e fanno la pipì”. Perchè mi è venuta alla mente? Perchè sto leggendo titoli ed articoli stampa che si susseguono minuto dopo minuto sul caso della povera Francesca Deidda che dicono più o meno la stessa cosa circa una lettera inviata dal carcere da Igor Sollai al fratello di Francesca Deidda in cui direbbe “sono innocente incontriamoci!” È falso“.
E aggiunge: “Smentisco fermamente che Igor Sollai abbia mai scritto queste parole ad Andrea Deidda e sarebbe il caso che giornalisti, seri professionisti che stimo ed apprezzo, non si facciano trascinare in questi tam tam da notizia esclusiva, screditandosi”.
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