La Regione Sardegna ha disposto circa 14 milioni, nella manovra di assestamento di bilancio, per le borse di studio universitarie. Questo consentirà a tutti gli idonei, già ad ottobre, di essere beneficiari.

Le risorse vengono erogate in anticipo rispetto ai fondi Pnrr che arriveranno a fine anno.

Grande soddisfazione da parte delle associazioni studentesche. Matteo Pisu di Unicaralis commenta così: “La piazza e il dialogo si sono rivelati fondamentali: è stato approvato l’anticipo dei fondi, che garantirà l’erogazione delle borse di studio entro dicembre. Questo risultato consentirà agli studenti di affrontare l’anno accademico senza l’angoscia di non poter contare su risorse economiche indispensabili“.

Particolarmente orgogliosa la presidente Alessandra Todde. “Queste risorse sono fondamentali per permettere a molte e molti di proseguire gli studi. Noi vogliamo combattere l’abbandono scolastico e universitario e sostenere al massimo le famiglie. Questo è un radicale cambio di passo di cui siamo orgogliosi e che ci distingue da chi invece in passato non ha mai considerato i giovani al centro dell’agenda regionale“.

Raggiante l’assessora Ilaria Portas: “Il tema è che queste risorse sono – banalmente quanto cinicamente – decisive nella scelta di studenti/esse nella prosecuzione degli studi”

Iscriviti e seguici sul canale WhatsApp

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it