(Foto credit: Comune di Orotelli)

Centinaia di ettari di foraggere, pascoli e boschi distrutti in poche ore; oltre 300 capi ovini morti e decine di migliaia di euro di danni alle strutture. Questi i primi dati all’inizio della conta dei danni subiti dalle aziende di allevamento del Nuorese dopo il rogo che ha colpito tra domenica e lunedì un’area compresa tra il centro e nord dell’isola. A renderlo noto è Coldiretti, che sottolinea come a fare le spese del tremendo rogo siano state in particolare aziende di allevamento, boschi e uliveti.

A Orotelli i danni più gravi, con il sindaco Tonino Bosu che sui social ringrazia la macchina anti incendio. “Profonda tristezza e senso di smarrimento uniti a indignazione e ricerca di spiegazione sono i sentimenti condivisi da tutta la comunità di Orotelli” si legge sulla pagina istituzionale. “Purtroppo un’altra volta dopo quasi 30 anni il nostro territorio è stato sfregiato da mani criminali che perseguono chissà quali interessi. Il fronte di fuoco ha divorato diverse centinaia di ettari di bosco, macchia mediterranea e uliveti, causando ingenti danni ad un’azienda zootecnica e minacciando il nostro centro abitato. Grave è stato il danno ecologico, ambientale ed economico.Tutta la nostra solidarietà va a chi ha visto morire il proprio gregge avvolto dalle fiamme e con esso il sacrificio di una vita”.

“Voglio ringraziare uno ad uno i numerosi vigili del fuoco del comando di Nuoro che hanno presidiato e protetto le nostre abitazioni pronti ad intervenire in qualsiasi momento. Grazie a tutti gli agenti del corpo forestale provenienti dalle stazioni di Orani, Gavoi, Tonara, Bolotana, Nuoro e Benetutti coordinati dagli ufficiali STIR di Nuoro. Grazie all’ unità forestale del GAUF, un’eccellenza operativa costituita da tecnici di altissimo livello professionale nell’uso di alcune tecniche tra cui il fuoco contrario. Si ringrazia il personale di Forestas di Gavoi, Nuoro, Benetutti, Oliena,Teti, Meana,Orgosolo, Fonni, Tonara, Aritzo e Austis. Si ringrazia la Protezione civile di Ottana, Bolotana, Nuoro,Gavoi, Tonara, Fonni e Meana, le diverse compagnie baraccellari, la Polizia e i Carabinieri. Determinante è stato l’intervento dei 4 Canadair e dei tanti elicotteri tra cui il Super Puma di Ala’ dei Sardi e Oristano, elicotteri antincendio di Anela, di Lanusei, di Pula, di Farcana e di Villassalto. Ringrazio per il supporto datomi la Protezione Civile Regionale e la Prefettura di Nuoro. È stato uno spiegamento di forze a dir poco straordinario che sta ad indicare che la macchina antincendio Regionale questa volta ha funzionato in maniera eccellente”.

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