È in corso l’autopsia sul corpo di Matteo Usai, 55 anni di Giba, trovato morto sabato scorso, 6 giugno, in ospedale dopo un ricovero di poco meno di venti giorni.
L’uomo era arrivato al Pronto soccorso di Carbonia con un codice giallo, dicendo di essere stato ferito durante una lite con un altro uomo con il quale si erano presi a pugni.
Inizialmente, le sue condizioni non erano apparse gravi, ma dopo il ricovero il quadro clinico è peggiorato fino al decesso.
Il pm di Cagliari, Giua Marassi, ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio preterintenzionale iscrivendo nel registro degli indagati il giovane coinvolto nella lite: si tratta di Samuele Pintus, di 21 anni, difeso dall’avvocato Riccardo Floris.
Si attende ora l’esito della dottoressa Letizia Gabiati, incaricata dell’autopsia, che dovrà stabilire un’eventuale correlazione tra la lite e l’aggressione subita e il decesso del 55enne.
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