(Foto credit: Ansa)

Coldiretti annuncia per giovedì 11 luglio l’ultima delle manifestazioni programmate per sensibilizzare e protestare sulla grave crisi delle campagne. Il direttore Luca Saba è convinto che la partecipazione sarà imponente: “Saremo in migliaia in corteo e arriveremo sotto il palazzo della Regione” ha detto alla riunione della commissione Attività produttive del Consiglio regionale.

“Chiediamo un cambio di marcia rispetto ai precedenti governi regionali: vogliamo avere risposte immediate innanzitutto sulla questione della siccità, sui voucher e sull’acqua per gli animali, ma stiamo chiedendo anche un cambiamento riguardo la burocrazia, la fauna selvatica, la gestione dell’emergenza e tutto quanto oggi sta limitando la crescita dell’agricoltura sarda”.

E ancora: “Da quattro mesi ormai denunciamo le condizioni di siccità delle nostre campagne. Sono passati i primi mesi dall’insediamento della nuova giunta, adesso ci attendiamo interventi immediati soprattutto per garantire che a luglio e ad agosto gli animali possono avere acqua e cibo e che le colture in pieno campo non vadano buttate”.

Durante la riunione della commissione i consiglieri hanno ascoltato anche i rappresentanti del Movimento pastori sardi, Confagricoltura, Cia e Copagri. I lavori proseguono nel pomeriggio con le associazioni dei pescatori sulle problematiche della pesca nelle acque interne della Sardegna.

“Oggi iniziamo un momento di confronto con il mondo dell’agricoltura e della pastorizia sarda, per sentire dalla loro voce le emergenze, che noi conosciamo, ma soprattutto vogliamo capire da loro quali possono essere gli interventi immediati che consentano all’amministrazione regionale di dare risposte concrete” spiega il presidente della commissione Antonio Solinas (Pd). “Le risorse ci sono, dobbiamo trovare la forma migliore per metterle a correre. Una è quella, se tutti i capigruppo di maggioranza e di opposizione sono d’accordo, di portare con procedura d’urgenza la prossima settimana una leggina per i ristori, non a un territorio, ma a tutti i territori interessati”.

Iscriviti e seguici sul canale WhatsApp

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it