È iniziato alle 14 lo spoglio per le elezioni comunali in Sardegna.
Sono 27 i centri abitati chiamati alle urne sabato 8 e domenica 9 giugno per scegliere i sindaci e rinnovare i consigli comunali. Cinque quelli con più di 15mila abitanti e con la possibilità di ballottaggio – che si terrà il 22 e 23 giugno – nel caso in cui uno dei candidati non dovesse superare il 50% dei voti. Si tratta di: Cagliari, Sinnai, Monserrato, Sassari, Alghero. Tra questi, va escluso il ballottaggio ad Alghero, dove sono presenti solo due candidati in corsa.
Cagliari è l’unica città per cui sono disponibili gli exit poll curati per la Rai da Opinio Italia. Dai primi risultati si fa avanti l’ipotesi di una vittoria netta al primo turno di Massimo Zedda, candidato del Campo largo, che si attesterebbe tra il 59 e il 63%. Alessandra Zedda, candidata del centrodestra, invece, si fermerebbe fra il 31% e il 35%. Seguono Giuseppe Farris (civico) tra il 2,4% e il 4,5% e Claudia Ortu (Potere al Popolo) tra lo 0,5% e il 2,5%. Nessuna rilevazione, infine, per Emanuela Corda di Alternativa.
Gli altri comuni al voto sono:Onanì, Sarule, Villagrande Strisaili, Bosa, Magomadas, Sini, Sorradile, Castelsardo, Illorai, Putifigari, Sorso, Calasetta, Esterzili, Genoni, Guasila, Samatzai, San Gavino Monreale, Sant’Anna Arresi.
Si registrano già 5 comuni con un unico candidato in cui si è raggiunto il quorum. Si tratta di Giuseppe Fasolino per Golfo Aranci, Alessio Seoni per Villagrande Strisaili, mentre a Ortueri Francesco Carta, a Villanova Monteleone Quirico Meloni, e a Serrenti Pantaleo Talloru.
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