I dati allarmanti sulla povertà in Sardegna pubblicati stamane preoccupano i cittadini, ma sono il segnale di un problema che presenta il conto dal passato, secondo l’assessora Desirè Manca.

“Questi dati non solo non ci sorprendono, ma descrivono un quadro noto a tutti, risultato del malgoverno portato avanti da chi ci ha preceduto, della totale mancanza di politiche sociali adeguate. Questi dati non ci possono sorprendere nonostante la Giunta di centrodestra abbia tentato di nasconderli per cinque anni, durante i quali il soggetto più povero, il più fragile, è sempre stato dimenticato e abbandonato al proprio destino. Stiamo già lavorando per attuare e mettere in campo tutte le misure di sostegno necessarie e più urgenti, alcune già in fase di studio e valutazione, per far sì che tutti i sardi più bisognosi di aiuto, finora relegati ai margini, possano avere una vita più dignitosa e affinché questi numeri impietosi mutino nel più breve tempo possibile”.

Questo l’intervento dell’assessora regionale del Lavoro Desirè Manca alla luce dei dati emersi dalla rielaborazione dei dati Istat 2022 -2023 fatta dall’Associazione Nazionale degli Anziani e dei Pensionati di Confartigianato Sardegna secondo i quali un terzo dei sardi è a rischio povertà o esclusione sociale.

Iscriviti e seguici sul canale WhatsApp

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it