Le lungaggini burocratiche e quei fondi ancora da trovare fanno sorgere dubbi sulle tempistiche del nuovo stadio del Cagliari. Di recente era stato il presidente del club Tommaso Giulini a denunciare i troppi ostacoli alla costruzione dell’impianto, lamentando anche il problema dell’accesso al credito delle banche per opere di questo tipo.

Una situazione su cui il ministro dello Sport, Andrea Abodi, vuole vederci chiaro. “Per il Governo l’obiettivo è contribuire in modo significativo e concreto all’ammodernamento del sistema stadi e lo faremo valutando in tempi strettissimi la possibilità di costituire un fondo equity, un fondo immobiliare e alimentando il sistema delle garanzie con l’abbattimento degli interessi” ha detto nel corso dell’evento ‘Il Foglio Sportivo’ a San Siro.

“Stiamo valutando, inoltre, dove è necessario, la nomina di un commissario e una norma che renda ancor più fluido ed efficiente l’iter amministrativo per queste infrastrutture che sono strategiche per l’Italia. Entro fine mese incontreremo il comune di Firenze e la Fiorentina, il Cagliari e il Parma”.

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