Era stato accusato di maltrattamenti familiari nei confronti della sua compagna e dei figli della donna, minorenni all’epoca dei fatti (era il 2015).
Ma l’uomo, 43enne sassarese, è stato assolto.
Secondo l’accusa, lo stesso, dopo aver fatto ritorno a casa ubriaco, avrebbe aggredito la donna e il figlio 14enne, con schiaffi e pugni. Quest’ultimo poi, sempre secondo l’accusa, sarebbe stato anche scaraventato a terra dopo essere stato preso per il collo.
L’avvocato difensore, Marcello Capitta, ha chiesto fin da subito l’assoluzione, che è stata poi accolta dalla giudice Silvia Masala.
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