Stalking, maltrattamenti e violenze sessuali su minori. Sono queste le accuse che la Squadra mobile di Oristano ha contestato a cinque uomini, con l’attivazione di 5 codici rossi.
Di questi, tre sono stati arrestati, mentre per gli altri due è scattato l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime, con il controllo del braccialetto elettronico. Per il quinto è scattata solo la denuncia.
L’episodio più grave è stato contestato a un 60enne, che ora si trova in carcere con l’accusa di avere abusato di una minorenne. L’uomo era già stato sottoposto a una misura cautelare che ne limitava la libertà per reati analoghi ai danni di un’altra giovanissima. Due ventenni sono finiti in manette perché perseguitavano il primo l’ex ragazza e il secondo un’amica.
Nei guai anche due cinquantenni: il primo accusato di aver maltrattato la compagna, il secondo la madre, aizzandole contro perfino il suo cane. In alcuni casi i poliziotti sono riusciti a eseguire gli arresti in flagranza differita grazie a video e foto.
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